HAND Hepatitis in Addiction Network Delivery
Un progetto di comunicazione, formazione ECM e proposizione di strumenti per facilitare il Network (Linkage to Care), tra i Servizi per le Dipendenze (Ser.D.) e i Centri di riferimento per la cura dell’epatite C (HCV).
Obiettivi
Anticipare la fase di screening della malattia nella popolazione PWID (People Who Inject Drugs), e in generale a tutta l’utenza a rischio afferente ai Ser.D., rappresenta il punto di forza del progetto. Questo obiettivo passa attraverso un’adeguata informazione e formazione dei professionisti che operano all’interno dei Ser.D. e alla ricerca di soluzioni per migliorare l’offerta dei servizi di presa in carico e cura del paziente rispetto alle specifiche esigenze locali.
HAND Hepatitis in Addiction Network Delivery
Un progetto di comunicazione, formazione ECM e proposizione di strumenti per facilitare il Network (Linkage to Care), tra i Servizi per le Dipendenze (Ser.D.) e i Centri di riferimento per la cura dell’epatite C (HCV).
Obiettivi
Anticipare la fase di screening della malattia nella popolazione PWID (People Who Inject Drugs), comunque a tutta l’utenza a rischio afferente ai Ser,D., rappresenta il punto di forza del progetto. Questo obiettivo passa attraverso un’adeguata informazione e formazione dei professionisti che operano all’interno dei Ser.D. e alla ricerca di soluzioni per migliorare l’offerta dei servizio di presa in carico e cura del paziente rispetto alle specifiche esigenze locali.
In Primo Piano
SANITÀ. EPATITE C, IN EMILIA-ROMAGNA STANZIATI 6 MLN DI EURO PER 2021/22. IN ITALIA CIRCA 300MILA CASI DI INFEZIONE OCCULTA.
FERRARA, 12 NOV. - ASL FERRARA: 700 I PAZIENTI CHE AFFERISCONO ALLA NOSTRA STRUTTURA, 1.000 QUELLI TRATTATI DA POLO UNICO CONA "In Emilia-Romagna abbiamo a che fare con numerose problematiche legate all'epatite C. Innanzitutto, c'è quella della diagnostica e dello screening di base, per cercare di far affiorare il cosiddetto sommerso. Mi riferisco a coloro che in pratica hanno l'infezione ma non sanno di averla. In Italia sono stimati tra i 200mila e i 300mila casi di infezione occulta, cioè persone [...]